Cari clienti e non,
siamo lieti di inviarVi questa lettera di riflessione.
A nome di tutta l’organizzazione, desidero ringraziarVi per la fiducia e per il sostegno fornito.
Inutile sottolineare che abbiamo vissuto e stiamo vivendo un altro anno difficile, che non ci ha visto uscire all’emergenza come avevamo sperato, ma che ci trova ad affrontare con timore e spesso ansia una nuova sfida.
A voi che vi approcciate all’acquisto di un nuovo solarium, desidero in veste di elettrotecnico ed illuminotecnico con 35 anni di esperienza con specializzazione in Osram e Sylvania, con servizi di fornitura – consulenza – etc., fornire le riflessioni maturate negli ultimi anni.
Tali riflessioni nascono dall’esigenza, domani necessità, di effettuare la scelta giusta sulla base delle prospettive che ognuno di Voi prima o poi si troverà ad affrontare, una vera e propria medicina preventiva.
Oggi il mercato di alta gamma dei solarium commercializzati in Italia è molto ristretto, tra questi troviamo: Ergoline – Hapro – Megasun KBL.
Concentrandoci su questo mercato risicato ci poniamo la domanda: come faccio a fare la scelta migliore? La scelta che nel tempo mi dia più garanzie? La scelta che al di là dell’aspetto estetico mi faccia dormire sereno la notte?
Non è semplice ma alla base possiamo farci alcune domande e darci di conseguenza altrettante risposte.
Un esempio: quanto mi interessa che il mio solarium sia quello che esteticamente mi attira di più – la caramella con la carta più appariscente – che come ben sappiamo è soggetta ad invecchiamento precoce causa uv e usura? A me sembrano tutti bellissimi ma con trentacinque anni di esperienza direi che non è la cosa più importante. Piuttosto guarderei le finiture e gli spessori della plastica e verificherei dopo 4/5 sedute di fila che non vi siano parti che si surriscaldano.
Secondo esempio: il marchio scelto. Da quanti anni è distribuito sul territorio dalla stessa azienda? Segno di professionalità riconosciuta dalla clientela e dalla fabbrica (partnership) oppure ogni 2/3/4 anni la fabbrica ha dovuto cambiare distributore per i più svariati motivi?
Terzo esempio: quale è la presenza in zona? La presenza di tecnici qualificati e soprattutto questi tecnici quanti anni possono vantare di non essere mai stati sostituiti e quindi di avere una approfondita esperienza sulle tecnologie usate dal marchio?
Quarto esempio: quali aziende consentono ai tecnici di operare sui propri solarium senza la necessaria presenza di manufatti personalizzati? (scelta da autogoal)
Quinto esempio: quali solarium montano lampade con caratteristiche ed innesti standard che in caso di difficoltà possono essere intercambiati con altri modelli?
Questo è uno dei punti più importanti poiché incide tantissimo sui costi di gestione del solarium. Un solarium con lampade personalizzate implica il montaggio di quel modello per tutta la vita, senza la possibilità di scegliere un’alternativa magari più performante e meno costosa, senza doverci trovare nelle fauci del venditore che ha così monopolizzato la scelta del prodotto (monopolizzato in tutti i sensi – economico – di disponibilità – di innovazione).
Eh sì! I produttori di solarium non producono mai le lampade ma innovano sempre l’offerta scenica del prodotto per la clientela poiché lavorano per tutti. I costruttori di lampade sono alla costante ricerca di nuove soluzioni standard intercambiabili. Il produttore di solarium non ha questa forza (numeri), al massimo si limita a cambiare la stampigliatura del tubo precedente.
Oggi abbiamo sul mercato delle lampade personalizzate prodotti che tecnologicamente hanno 10/15 anni di anzianità (e relative prestazioni) che pur di “resistere” e imbrogliare hanno spacciato un vecchio prodotto per nuovo cambiando la confezione o il nome o la marchiatura. Non facciamoci gabbare.
Sesto esempio: prima di parlare di costi, condizioni o altro, richiedete sempre il data sheet originale di fabbrica (non del rivenditore) con data timbro e firma leggibile, poi fatelo analizzare ad un tecnico esperto e se il solarium che arriva non ha quell’equipaggiamento respingete il solarium. Sì, va respinto poiché il prodotto non è conforme all’ordine (ovviamente sull’ordine deve essere apposto il modello in equipaggiamento)
Quanto sopra citato forse non è chiaro a tutti anche perché la mia grammatica so’ che è lacunosa. A nome di tutti voi sono a disposizione, presso i ns. uffici, a fornire i chiarimenti necessari.
Il mio lavoro è prevalentemente di consulenza. I 35 anni vi assicuro sono serviti a qualcosa. Come avete notato non ho fatto nessun nome di Solarium e/o di lampade. Voi che mi conoscete da un po’ di anni sapete che mi avvalgo di una squadra efficiente su tutto il territorio nazionale e nessuno di Voi in buona fede può asserire di essere stato mai imbrogliato dal nostro gruppo.
In un mondo pieno di imbonitori – di qualche venditore – e di pochi tecnici e pochissimi illuminotecnici, forse vale la pena di porsi qualche domanda prima di un investimento importante. Dopo sarebbe troppo tardi.
Mi auguro che quanto sopra possa essere stato utile a tutti i quanti.
Per contatti 348 3181750.
