Il significato più comune di Solarium è quello associato a cabine o luoghi di abbronzatura.

C’è un po’ di confusione in giro su cosa s’intenda effettivamente per Solarium, e ciò è dovuto al fatto che il termine viene utilizzato per indicare cose diverse ma allo stesso tempo simili tra loro. Il termine “solarium”, come intuibile, nasce nell’antica Roma per indicare quella parte dell’abitazione aperta ed esposta al sole. Tuttavia, negli anni questa espressione è stata utilizzata per indicare luoghi che ricorrono all’utilizzo della luce del sole per dei trattamenti.

Solarium: il significato

Ovviamente, in questo articolo, quando parliamo di Solarium ci riferiamo a una cabina di abbronzatura che si serve di lampade UV per simulare le radiazioni solari. Tuttavia, solarium, che è letteralmente traducibile in “luogo soleggiato”, può anche indicare un qualsiasi luogo preposto all’abbronzatura. Esistono anche degli istituti chiamati solarium, che si servono di luce solare per trattare alcune malattie o condizioni, attraverso quella che viene definita elioterapia: l’esposizione ai raggi solari è infatti necessaria al nostro corpo per la regolazione di vitamina D, essenziale per la salute di muscoli e ossa.

Il significato più comune è comunque quello associato a cabine o luoghi di abbronzatura. A proposito di cabine, ne esistono di diversi tipi alcuni per l’esposizione di tutto il corpo, altri che permettono di selezionare solo una o più zone per assicurare una tintarella perfetta. Vediamo insieme quali sono.

Le tipologie di Solarium

La prima distinzione di base da fare è tra cabine per l’abbronzatura a lampade UV e cabine senza, dette anche di tanning, che invece utilizzano uno spray autoabbronzante. In questo articolo parleremo dei diversi tipi di Solarium che utilizzano lampade UV.
Possiamo distinguere tre tipologie di Solarium: a rotelle, orizzontale e verticale.

Il Solarium a rotelle è sostanzialmente un cofano a lampade UV montato su di un supporto, così da occupare poco spazio, e può essere usato in piedi o da sdraiati. Quello orizzontale, conosciuto anche come Sun Bed, è di dimensioni più grandi e più adatto a centri professionali. È composto da due parti, un soffitto e un lettino, entrambi contenenti lampade UV, così da circondare completamente il corpo durante l’esposizione. Infine, quelli verticali sono il tipo meno diffuso e meno conosciuto; sono utilizzabili solamente in piedi e permettono di recuperare spazio proprio per la loro disposizione.

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